Terrazza Biandrà
Milano, Italia
- Architetti
- Park Associati
- Sede
- Via dei Mercanti 12, Milano, 20123 Milano, Italia
- Anno
- 2024
In centro a Milano, in piazza Cordusio, il recupero dello spazio aperto all’apice di un edificio di Luca Beltrami di inizi ‘900, ha generato un luogo inedito che si immerge nel paesaggio costruito del cuore ottocentesco della città. In continuità materica con i tetti milanesi, il nuovo spazio si ricopre di un pavimento in terracotta prodotta a mano, realizzato su disegno e tagliato a triangoli, in diverse sfumature di colore. Come se le falde spioventi della copertura dell’edificio si ripiegassero e si prolungassero all’interno della terrazza, anche i parapetti sono rivestiti di terracotta. Si crea così una piazza in quota dall’aspetto mimetico a cui la matericità nobile della terracotta regala unicità e sobria eleganza. L’accesso principale avviene da un lucernario motorizzato a grande anta che di fatto costituisce un elemento scenico di ascesa perennemente aperto durante l’utilizzo della terrazza. Sedute in legno nautico e aree smart working compongono uno spazio estremamente flessibile, in cui sostare per una pausa dal lavoro o organizzare riunioni all’aperto, conferenze ed eventi.Un velario amovibile protegge dal sole alcune delle aree occupate dai tavoli mentre, lungo tutto il perimetro dell’area trapezoidale della terrazza, si trovano sedute e nicchie panoramiche ricoperte in acciaio inox effetto ottone satinato. Da un punto di vista naturalistico, l’approccio progettuale propone una vegetazione che parte dal cotto, in uniformità cromatica e materica con il contesto urbano in cui l’intervento si inserisce. All’ingresso della terrazza la vegetazione accoglie il visitatore con piante di media altezza, dai colori tenui e dai fusti mobili che fluttuano al vento, per poi raggiungere gradualmente dimensioni più contenute, con fioriture che si alternano durante l’anno. Sono interventi minimi e puntuali, coerenti e in perfetta sintonia con il cotto, a tratti svettano piccole meraviglie stagionali, a ricordarci che siamo in un luogo inedito, che deve alla discrezione la sua iconicità. Il progetto rivela un pensiero progettuale che guarda alla natura spontanea, basato sulla ricerca di una biodiversità ricca e popolato da piante che attirano gli insetti impollinatori, tanto da divenire in primavera un punto di riferimento, in centro a Milano.
Progetti collegati
Rivista
-
Winners of the 5th Simon Architecture Prize
1 week ago
-
2024, The Year in …
1 week ago
-
Raising the (White) Bar
1 week ago
-
Architects Building Laws
1 week ago