Luca Belatti
Mariagiulia Bennicelli Pasqualis
Lucia Celle
Ver biografía
Lucia Celle (La Spezia 1954), Roberto Di Giulio (Brindisi 1956), Carlo Terpolilli (Casalbordino 1953), Elisabetta Zanasi Gabrielli (Copparo 1953) si laureano in architettura a Firenze e nel 1983 fondano l’Ipostudio architetti associati. Dal 2002 è associato Panfilo Cionci (Scerni 1958).
C. Terpolilli è professore associato a Firenze, R. Di Giulio è professore ordinario e direttore del Dipartimento di progettazione a Ferrara.
Dal 1991 Ipostudio è partner in progetti di ricerca finanziati dalla UE.
Hanno partecipato a numerosi concorsi; tra quelli vinti: Il Nuovo Museo degli Innocenti – MUDI a Firenze (2008), Casa accoglienza per bambini e adolescenti con handicap, Lommel (Belgio), (2008), La città della scuola a Sarno (2000), Centro direzionale a Calenzano (1998), Area di servizio Prenestina (1988).
Tra le opere realizzate: Residenze sanitarie a Modena, Carpi, Ancona, una scuola elementare a Campi Bisenzio, la Banca del Chianti Fiorentino a Sambuca (vincitore del concorso a inviti); sono in corso di realizzazione il Centro direzionale dell’Ospedale di Careggi a Firenze, il complesso scolastico a Sarno, il centro direzionale ad Atessa, l’ampliamento dell’Ospedale di Argenta.
Invitati a mostre ed esposizioni (tra cui a varie edizioni della Biennale di Venezia) e le loro opere sono apparse su numerose riviste internazionali.
Monografie: Ipostudio – La concretezza della modernità, di Marco Mulazzani, edito da Electaarchitettura, Milano 2008.
Tra i progetti in corso: l’isolato per uffici nell’Area Ex-Fiat a Novoli, Firenze, un insediamento produttivo a Scandicci, la Biblioteca Della facoltà di architettura a Firenze e l’insediamento residenziale nel PEEP di Grosseto di via dei Barberi a Grosseto.
Panfilo Cionci
Ver biografía
Lucia Celle (La Spezia 1954), Roberto Di Giulio (Brindisi 1956), Carlo Terpolilli (Casalbordino 1953), Elisabetta Zanasi Gabrielli (Copparo 1953) si laureano in architettura a Firenze e nel 1983 fondano l’Ipostudio architetti associati. Dal 2002 è associato Panfilo Cionci (Scerni 1958).
C. Terpolilli è professore associato a Firenze, R. Di Giulio è professore ordinario e direttore del Dipartimento di progettazione a Ferrara.
Dal 1991 Ipostudio è partner in progetti di ricerca finanziati dalla UE.
Hanno partecipato a numerosi concorsi; tra quelli vinti: Il Nuovo Museo degli Innocenti – MUDI a Firenze (2008), Casa accoglienza per bambini e adolescenti con handicap, Lommel (Belgio), (2008), La città della scuola a Sarno (2000), Centro direzionale a Calenzano (1998), Area di servizio Prenestina (1988).
Tra le opere realizzate: Residenze sanitarie a Modena, Carpi, Ancona, una scuola elementare a Campi Bisenzio, la Banca del Chianti Fiorentino a Sambuca (vincitore del concorso a inviti); sono in corso di realizzazione il Centro direzionale dell’Ospedale di Careggi a Firenze, il complesso scolastico a Sarno, il centro direzionale ad Atessa, l’ampliamento dell’Ospedale di Argenta.
Invitati a mostre ed esposizioni (tra cui a varie edizioni della Biennale di Venezia) e le loro opere sono apparse su numerose riviste internazionali.
Monografie: Ipostudio – La concretezza della modernità, di Marco Mulazzani, edito da Electaarchitettura, Milano 2008.
Tra i progetti in corso: l’isolato per uffici nell’Area Ex-Fiat a Novoli, Firenze, un insediamento produttivo a Scandicci, la Biblioteca Della facoltà di architettura a Firenze e l’insediamento residenziale nel PEEP di Grosseto di via dei Barberi a Grosseto.
Roberto Di Giulio
Ver biografía
Lucia Celle (La Spezia 1954), Roberto Di Giulio (Brindisi 1956), Carlo Terpolilli (Casalbordino 1953), Elisabetta Zanasi Gabrielli (Copparo 1953) si laureano in architettura a Firenze e nel 1983 fondano l’Ipostudio architetti associati. Dal 2002 è associato Panfilo Cionci (Scerni 1958).
C. Terpolilli è professore associato a Firenze, R. Di Giulio è professore ordinario e direttore del Dipartimento di progettazione a Ferrara.
Dal 1991 Ipostudio è partner in progetti di ricerca finanziati dalla UE.
Hanno partecipato a numerosi concorsi; tra quelli vinti: Il Nuovo Museo degli Innocenti – MUDI a Firenze (2008), Casa accoglienza per bambini e adolescenti con handicap, Lommel (Belgio), (2008), La città della scuola a Sarno (2000), Centro direzionale a Calenzano (1998), Area di servizio Prenestina (1988).
Tra le opere realizzate: Residenze sanitarie a Modena, Carpi, Ancona, una scuola elementare a Campi Bisenzio, la Banca del Chianti Fiorentino a Sambuca (vincitore del concorso a inviti); sono in corso di realizzazione il Centro direzionale dell’Ospedale di Careggi a Firenze, il complesso scolastico a Sarno, il centro direzionale ad Atessa, l’ampliamento dell’Ospedale di Argenta.
Invitati a mostre ed esposizioni (tra cui a varie edizioni della Biennale di Venezia) e le loro opere sono apparse su numerose riviste internazionali.
Monografie: Ipostudio – La concretezza della modernità, di Marco Mulazzani, edito da Electaarchitettura, Milano 2008.
Tra i progetti in corso: l’isolato per uffici nell’Area Ex-Fiat a Novoli, Firenze, un insediamento produttivo a Scandicci, la Biblioteca Della facoltà di architettura a Firenze e l’insediamento residenziale nel PEEP di Grosseto di via dei Barberi a Grosseto.
Carlo Terpolilli
Ver biografía
Lucia Celle (La Spezia 1954), Roberto Di Giulio (Brindisi 1956), Carlo Terpolilli (Casalbordino 1953), Elisabetta Zanasi Gabrielli (Copparo 1953) si laureano in architettura a Firenze e nel 1983 fondano l’Ipostudio architetti associati. Dal 2002 è associato Panfilo Cionci (Scerni 1958).
C. Terpolilli è professore associato a Firenze, R. Di Giulio è professore ordinario e direttore del Dipartimento di progettazione a Ferrara.
Dal 1991 Ipostudio è partner in progetti di ricerca finanziati dalla UE.
Hanno partecipato a numerosi concorsi; tra quelli vinti: Il Nuovo Museo degli Innocenti – MUDI a Firenze (2008), Casa accoglienza per bambini e adolescenti con handicap, Lommel (Belgio), (2008), La città della scuola a Sarno (2000), Centro direzionale a Calenzano (1998), Area di servizio Prenestina (1988).
Tra le opere realizzate: Residenze sanitarie a Modena, Carpi, Ancona, una scuola elementare a Campi Bisenzio, la Banca del Chianti Fiorentino a Sambuca (vincitore del concorso a inviti); sono in corso di realizzazione il Centro direzionale dell’Ospedale di Careggi a Firenze, il complesso scolastico a Sarno, il centro direzionale ad Atessa, l’ampliamento dell’Ospedale di Argenta.
Invitati a mostre ed esposizioni (tra cui a varie edizioni della Biennale di Venezia) e le loro opere sono apparse su numerose riviste internazionali.
Monografie: Ipostudio – La concretezza della modernità, di Marco Mulazzani, edito da Electaarchitettura, Milano 2008.
Tra i progetti in corso: l’isolato per uffici nell’Area Ex-Fiat a Novoli, Firenze, un insediamento produttivo a Scandicci, la Biblioteca Della facoltà di architettura a Firenze e l’insediamento residenziale nel PEEP di Grosseto di via dei Barberi a Grosseto.
Beatrice Turillazzi
Elisabetta Zanasi Gabrielli
Ver biografía
Lucia Celle (La Spezia 1954), Roberto Di Giulio (Brindisi 1956), Carlo Terpolilli (Casalbordino 1953), Elisabetta Zanasi Gabrielli (Copparo 1953) si laureano in architettura a Firenze e nel 1983 fondano l’Ipostudio architetti associati. Dal 2002 è associato Panfilo Cionci (Scerni 1958).
C. Terpolilli è professore associato a Firenze, R. Di Giulio è professore ordinario e direttore del Dipartimento di progettazione a Ferrara.
Dal 1991 Ipostudio è partner in progetti di ricerca finanziati dalla UE.
Hanno partecipato a numerosi concorsi; tra quelli vinti: Il Nuovo Museo degli Innocenti – MUDI a Firenze (2008), Casa accoglienza per bambini e adolescenti con handicap, Lommel (Belgio), (2008), La città della scuola a Sarno (2000), Centro direzionale a Calenzano (1998), Area di servizio Prenestina (1988).
Tra le opere realizzate: Residenze sanitarie a Modena, Carpi, Ancona, una scuola elementare a Campi Bisenzio, la Banca del Chianti Fiorentino a Sambuca (vincitore del concorso a inviti); sono in corso di realizzazione il Centro direzionale dell’Ospedale di Careggi a Firenze, il complesso scolastico a Sarno, il centro direzionale ad Atessa, l’ampliamento dell’Ospedale di Argenta.
Invitati a mostre ed esposizioni (tra cui a varie edizioni della Biennale di Venezia) e le loro opere sono apparse su numerose riviste internazionali.
Monografie: Ipostudio – La concretezza della modernità, di Marco Mulazzani, edito da Electaarchitettura, Milano 2008.
Tra i progetti in corso: l’isolato per uffici nell’Area Ex-Fiat a Novoli, Firenze, un insediamento produttivo a Scandicci, la Biblioteca Della facoltà di architettura a Firenze e l’insediamento residenziale nel PEEP di Grosseto di via dei Barberi a Grosseto.